Sequestrato lo stabilimento Caffaro
Si
ri-scopre per la terza volta il disastroso inquinamento della Caffaro
Finalmente è la Magistratura a dire che "il re è nudo"!
Il
nuovo anno inizia con un clamoroso sequestro che inquieta il "sistema Brescia": la Magistratura interviene per imporre ciò che doveva essere fatto negli anni dall'Autorità competente, ovvero la tenuta in sicurezza d'emergenza del sito. Va
subito potenziata la barriera idraulica e vanno interrotti i
percolamenti di sostanze tossiche dallo stabilimento (cromo VI,
mercurio...). Ma è anche l'occasione per rimettere in careggiata tutta la gestione del "Sin Caffaro" dopo un ventennio sostanzialmente fallimentare (CaffaroBonifica2021Sequestro.pdf).