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2017
28 novembre 2017: aggiornamento del Dossier sull’Immondezzaio d’Italia:
la devastazione dei rifiuti nel
Bresciano continua e non si vede ancora un’inversione di rotta 28 novembre 2017: il quotidiano “Avvenire” riprende in
un’inchiesta la devastazione dei rifiuti nel Bresciano, “Terra dei fuochi
del Nord” 25 novembre 2017: Sin Caffaro: la Commissione tributaria cancella l'Imu sui terreni inquinati. Un po' di giustizia per i contadini. Una vergogna per il Comune di Brescia! Ora bisogna cambiare rotta ed occuparsi del "popolo inquinato"! (CaffaroBonifica2017ImuContadini.pdf) novembre 2017: Alla fine ce l’hanno fatta. Piergiorgio Cinelli e Dellino Farmer hanno realizzato Basta Veleni. Il Documentario e Basta Veleni. La canzone. «Nel primo ci siamo concentrati sui casi dei PCB e delle discariche in zona Castenedolo-Montichiari - racconta Cinelli -. Per la canzone il discorso invece si allarga e invita tutti, istituzioni in primis, a un cambio di rotta verso una svolta ecologica e sostenibile». (https://www.youtube.com/watch?v=EyCZwQlFYsE). 11 novembre 2017: Il Tavolo Basta Veleni presenta la propria posizione sulla strategia di A2A
e Comune di Brescia: chiusura immediata della Terza linea
dell'inceneritore e fuoriuscita graduale dal teleriscaldamento, verso
la "città solare". Attacco aereo all'ecomostro perfettamente riuscito! (Inceneritore2017TavoloBastaVeleniDocumentoStampa.pdf).
10 novembre 2017: Svolta o retromarcia green di A2A e Comune di Brescia? Un sorprendente
primo passo (falso?) della campagna elettorale del sindaco Del Bono. (A2AComuneGreen2017Commento.pdf). 18 ottobre 2017: Emergenza discariche. 10 ottobre 2017: “Brescia nuova Terra dei fuochi”. A dirlo è il procuratore aggiunto Sandro Raimondi
nell’audizione della Commissione bicamerale d’inchiesta sul ciclo dei
rifiuti, segnalando tra i diversi operatori inquisiti la
stessa A2A. Grande lo scompiglio e
imbarazzante il silenzio del Comune di Brescia (TerraFuochiRaimondiStampa2017.pdf; 11 settembre 2017: Rosy Battaglia di Cittadini reattivi al lavoro per documentare 5 anni di lotte ambientaliste a Brescia: Diamole una mano! (TavoloBastaVeleniCittadiniReattivi2017.pdf).
10 settembre 2017: A2A nel corso del 2017 ha collezionato una serie di infortuni che non fanno certo bene alla sua immagine. E' lo scotto che si paga al primato del profitto! Ma ha ancora senso per il Comune di Brescia restare intrappolato in questo colosso che non controlla? (A2AInfortuni2017.pdf).
8 settembre 2017: Il Tavolo Basta veleni presenta alla stampa i risultati dell'incontro con l'Assessore all'ambiente della Regione Lombardia: grande la distanza tra le richieste e le risposte ricevute. (TavoloBastaVeleniRegioneLombardiaIncontro2017.pdf).
7 settembre 2017: Per il Sin Caffaro le cattive notizie non finiscono mai: Sembra, comunque, che si avvii la progettazione per la messa in sicurezza definitiva del sito industriale. Forse possono tornare di attualità alcune proposte per il riuso del settore direzionale in muratura della Caffaro. (CaffaroProgettiSitoIndustriale.pdf). Il "caso Caffaro" fa sempre notizia: - un'importante inchiesta di Marina Forti pubblicata su "Internazionale"; - un murale dell'artista Andreco per immaginare la bonifica (CaffaroMurale2017.pdf).
5 settembre 2017: Finalmente anche la stampa "scopre" che Brescia è la capitale dei rifiuti, l'immondezzaio d'Italia: "Meglio tardi che mai!". (RifiutiSpecialiRecord2017Stampa.pdf).
1 settembre 2017: Gaia, dell'Ecoistituto del Veneto, pubblica Quelli delle cause vinte, una rassegna di tanti successi nelle battaglie ambientaliste, anche a Brescia. (CauseVinteGaia2017.pdf).
28 agosto 2017: Come l'abitazione crollata di Casamicciola, tre piani di cui solo uno autorizzato, l'inceneritore di Brescia sarebbe per due terzi "abusivo", tre volte più grande di quanto legalmente autorizzato. Un'altra buona ragione per chiudere la terza linea. (Inceneritore2017TerzaLineaAbusiva.pdf).
31 luglio 2017: Il Tavolo Basta veleni ha un proficuo e importante incontro con l'Arpa di Brescia, nel quale vengono approfondite tutte le criticità ed emergenze ambientali bresciane. (TavoloBastaVeleniArpaIncontro2017.pdf).
21 luglio 2017: L'ospedale civile di Brescia, segnalando l'anomala alta incidenza dei tumori al seno nel Bresciano, ipotizza tra le cause il "passato industriale".
20 luglio 2017: Caffaro: l'Ersaf presenta in un convegno lo stato dell'arte delle sperimentazioni di biobonifica. Iniziative interessanti, ma risultati da verificare. Emerge un dato allarmante: i PCB misurati dall'Arpa sottovalutati del 60%! (CaffaroBonifica2017Ersaf.pdf).
17 luglio 2017: Presentati in
un seminario-conferenza stampa i “Materiali per uno studio: Liberare Brescia dalla combustione di rifiuti e carbone e dal
sistema teleriscaldamento,verso la “città solare. Chiusura immediata della terza linea
dell’inceneritore”, curato da un gruppo di
ricerca insediato dal Tavolo Basta veleni (Inceneritore2017TerzaLineaStudio.pdf).
Le presentazioni di Cerani (Inceneritore2017TerzaLineaStudioCerani.pdf), di Ruzzenenti (Inceneritore2017TerzaLineaStudioRuzzenenti.pdf) e di Zanotti (Inceneritore2017TerzaLineaStudioZanotti.pdf).
La rassegna stampa (Inceneritore2017TerzaLineaStudioStampa.pdf).
11 luglio 2017: Scoppia la bomba delle ecoballe illecite giunte all'inceneritore A2A. Ma non è il primo grave infortunio che capita alla nuova gestione di A2A (Inceneritore2017ecoballe illecite.pdf). 7 luglio 2017: Il Tavolo Basta veleni presenta all'Amministrazione provinciale un documento critico sul Piano Cave, chiedendo di aprire un confronto pubblico (TavoloBastaVeleniCave2017.pdf).
7 luglio 2017: Il quotidiano "l'Avvenire" pubblica un'inchiesta sulla mega discarica di amianto di Vighizzolo di Montichiari (DiscaricheAmianto2017.pdf).
27 giugno 2017: Nuovo "Patto per Brescia" sull'inceneritore A2A. Ma potrebbe essere, invece, un involontario "pacco"? (Inceneritore2017TerzaLineaPattoPerBrescia.pdf).
17 giugno 2017: Su sollecitazione del Tavolo Basta veleni 13 parlamentari bresciani presentano una mozione unitaria sull'emergenza discariche e rifiuti e sull'urgenza delle bonifiche. (TavoloBastaVeleniParlamentariMozione2017.pdf). 10 giugno 2017: Bonifica Caffaro: i comitati incontrano il commissario Moreni il quale ribadisce di non volersi occupare dei cittadini inquinati. (CaffaroBonifica2017Commissario.pdf).
15 maggio 2017: L’assemblea di A2A festeggia i profitti in crescita e vorrebbe celebrare la propria “immagine verde”. Ma a guastare la festa interviene un esponente del Tavolo Basta veleni a chiedere conto di scelte non proprio amiche dell’ambiente (A2AAssembleaCritica2017.pdf). Pochi giorni prima i comitati di Montichiari avevano denunciato il tentativo di A2A di coprire la discarica Cava verde, destinata a parco, con terreno inquinato (A2ACavaVerdeTerreniContaminati2017.pdf). Le PM10 prodotte
dall’inceneritore A2A mandano in crisi d’identità un Assessore del Comune di
Brescia (Inceneritore2017PM10.pdf). Il
presunto scoop del “Corriere” sulle emissioni di PCB dall’inceneritore
(2
milioni di volte meno delle acciaierie) si trasforma in un boomerang per A2A (Inceneritore2017PCB.pdf).
10 maggio 2017: Il Tavolo Basta veleni incontra il Ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti a Roma: è la prima volta che gli ambientalisti bresciani trovano udienza presso un Ministro dell'Ambiente. Anche in quella sede hanno chiesto un intervento di emergenza per una moratoria delle discariche e per le bonifiche (TavoloBastaVeleniMinistroAmbiente2017.pdf). 13 marzo 2017: Presentata alla
stampa una Nota
degli ambientalisti sulla bonifica del Sito
Caffaro: bene il progetto per la messa in
sicurezza dell'area industriale (CaffaroBonifica2017ProgettoAffidato.pdf ), malissimo la
mancanza di ogni intervento per i terreni esterni dove vivono oltre 25.000
cittadini, vittime dell’inquinamento, abbandonate dalle istituzioni. (CaffaroBonifica2017ProgettoMancante.pdf).
18 febbraio 2017: Il Tavolo Basta veleni chiede ad A2A un confronto pubblico. Ma A2A si sottrae: forse teme che la sua propaganda non regga al confronto con i dati (A2AMancatoConfronto2017.pdf).
8 febbraio 2017: Poste ad A2A tre domande, evidentemente troppo imbarazzanti se, invece di rispondere, minaccia querele. Il sindaco di Brescia non ha nulla da dire? (A2AMancateRisposteMaMinacce2017.pdf).
22 gennaio 2017: La stampa dà una notizia clamorosa: A2A ambiente si è messa in affari con Manlio Cerroni, il “re della monnezza di Roma” (A2ACerroni2017.pdf). 13 gennaio 2017: Massimo Cerani, sostenuto dal Tavolo Basta veleni, si dimette dall'Osservatorio rifiuti del Comune di Brescia e denuncia: mancanza di trasparenza per nascondere il fallimento del sistema misto nel raggiungere gli obiettivi di legge (RifiutiBresciaRd2017Cerani.pdf).
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