Si avvicina il decennale dello “scoppio” del “caso”. Il commissario liquidatore “svende” alcune attività Caffaro. Ma la bonifica rimane un’incognita. Un’inchiesta di Radio Popolare
Il 14-15 Agosto del 2001, lo scoop di “La Repubblica” fece scoppiare il “caso Caffaro”.
Ora a dieci anni di distanza, proprio quando è in corso la liquidazione della Caffaro, è forse opportuno cogliere l’occasione per un bilancio che cominciamo ad abbozzare: luci (la mole di indagini ambientali e i relativi provvedimenti a tutela dei cittadini), chiaroscuri (le indagini epidemiologiche dall’esito contraddittorio) e ombre (la bonifica, urgente, ma mai realmente partita).
E per risarcire il “popolo inquinato” si affaccia l’ipotesi di un grande parco fotovoltaico.
Caffaro. La bonifica rimane il problema 2.07 MB 0 downloads
Si sta avvicinando il decennale di quel ferragosto del 2001, quando con grande clamore…L’agricoltore Pierino Antonioli, emblema del popolo inquinato, dopo 10 anni attende di essere risarcito dal danno subito e che le istituzioni si facciano vive.
Il caso dell’agricoltore Pierino Antonioli di Brescia 90.04 KB 0 downloads
Ai cittadini italiani che subiscono un grave danno per una catastrofe naturale (alluvione,…Andrea Tornago ha condotto, per conto di Radio Popolare, un’inchiesta esemplare per rigore e correttezza di informazione, trasmessa in tre puntate.
Andrea Tornago – Il decennale dello “scoppio” del “caso Caffaro” 12.32 KB 0 downloads
Un’inchiesta di Andrea Tornago per Radio popolare …L’Asl smentisce se stessa. Anche a Brescia i PCB provocano tumori
Dopo che per anni l’Asl di Brescia ha affermato che i PCB non fanno male alla salute, una rivista internazionale pubblica uno studio sul “caso Caffaro” da cui emerge un’associazione tra PCB nel sangue e Linfoma non-Hodgkin.