Ma la terra dei fuochi no. L’immondezzaio d’Italia sì? 2020


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  • Data di creazione 31 Agosto 2020
  • Ultimo aggiornamento 7 Maggio 2023

Ma la terra dei fuochi no. L’immondezzaio d’Italia sì? 2020

LE NOVITA’ (TROPPE CATTIVE, MA ALCUNE BUONE!): VERSO I 100 MILIONI DI METRI CUBI DI RIFIUTI SPECIALI INTERRATI NEL BRESCIANO!

Continuano i roghi di rifiuti (pp. 13-14) Nuove discariche “fantasma” (pp. 23-25): lettera al Prefetto (p. 26). Anche nel 2018, secondo il Rapporto Ispra 2020, tumulati in discarica uno sproposito di rifiuti speciali: 2.210.275 t/a di rifiuti speciali, pari al 69,70 % di quelli interrati in tutta la Lombardia e al 18,59% dell’Italia; 11 le discariche attive, quasi la metà delle 24 di tutta la Regione, 10 volte la media di discariche delle altre province, mentre le quantità di rifiuti interrati in discarica sono 25 volte più della media di rifiuti collocati in discarica da ognuna delle altre 11 province lombarde, pari a sole 87.332 t/a (p. 31 ). A Capriano sempre critica la situazione della discarica radioattiva in abbandono con il fallimento della Metalli Capra (p. 37) Bloccato l’ampliamento della discarica Bettoni di Travagliato (p. 47). A Brescia anche nel 2019 primato degli ecoreati (p. 64). Pietra tombale sulla discarica Castella 2 (p. 68). La somma delle nuove autorizzazione è di 4milioni e 336mila 846 metri cubi, cui si aggiungono quasi 4milioni di metri cubi residui nelle 13 discariche attive al 2019, che con i quasi 90milioni di m3 già tumulati ad oggi ci proiettano verso il record di 100 milioni! (p.71) Quindicimila in manifestazione il 27 ottobre 2019 (p.89) Importante Ordine del giorno della Camera sul “caso Brescia (p.90).

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