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• Data di creazione 16 Luglio 2010
• Ultimo aggiornamento 2 Maggio 2023

PM10: un’esposizione a livelli elevati per 7 giorni provoca la riprogrammazione del DNA

Nuovo studio choc sugli effetti dello smog sulla salute. Questa volta è interessato addirittura il DNA.

Secondo il nuovo studio infatti bastano solo sette giorni con i livelli di PM10 sopra la soglia limite per scatenare un fenomeno di riprogrammazione dei geni. Sono i risultati di uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’università Statale di Milano (Policlinico di Milano) che ha messo sotto osservazione prima i vigili urbani della metropoli lombarda, poi gli anziani di Boston, adesso gli operai di un’acciaieria italiana. E i risultati sono sempre gli stessi.

Sconcertanti.«Abbiamo scoperto che nelle cellule di persone esposte all’inquinamento dell’aria, il livello di metilazione del DNA – ovvero cioè l’aggiunta di particolari gruppi chimici a regioni specifiche di DNA – cambia rispetto a chi non lo è», ha spiegato uno degli autori delle ricerche, Andrea Baccarelli, responsabile del Centro di epidemiologia molecolare e genetica del Policlinico di Milano e adjunct professor all’Harvard School of Public Health di Boston.