Il Ministero dell’Ambiente, il 10 maggio, mette in riga il Comune di Brescia ed il Commissario straordinario spiegandogli che non si può rinunciare alla bonifica del Sin Caffaro perché mancano i finanziamenti: è illegale!
Il Ministero dell’Ambiente, il 10 maggio, mette in riga il Comune di Brescia ed il Commissario straordinario spiegandogli che non si può rinunciare alla bonifica del Sin Caffaro perché mancano i finanziamenti: è illegale!