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Al processo per la Caffaro il Comune di Brescia non si costituisce parte civile. Uno scandalo!
Il Comune ancora una volta inadempiente nel proprio dovere di tuteladell’ambiente e della salute dei cittadini. Finalmente, dopo oltre un ventennio dalla “scoperta” del disastro Caffaro si celebra un processo con degli imputati, presunti colpevoli, almeno in parte, di quel disastro. Certo, sappiamo che lo scorrere del tempo ha permesso a molti altri di farsi…
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A Brescia, mentre continua la cementificazione del suolo agricolo, gli allevamenti intensivi di maiali, senza terra, raggiungono numeri da record nazionale
Fino ad oggi in provincia il cemento ha cancellato 50mila ettari, ovvero 500 chilometri quadrati, oltre il 10 per cento dell’intero territorio, un’area pari a quella di otto laghi d’Iseo. È Coldiretti Brescia a lanciare (l’ennesimo) allarme sul consumo di suolo, ponendo l’accento sulle conseguenze: aumenta i rischi idrogeologici— perché sottrae terreni drenanti alla forza…
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Il caso Caffaro in un reportage di “Altreconomia”
Per decenni le sostanze inquinanti prodotte dallo stabilimento bresciano hanno contaminato i terreni e l’acqua delle rogge, mettendo a rischio la falda acquiferae la salute degli abitanti. Ma le bonifiche procedono lentamente. “Dal giorno in cui è iniziata questa storia non abbiamo potuto fare più niente. Hanno fatto le analisi al latte, al terreno, ai…
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A Brescia nel 2022 il record nazionale di giorni di supero per le PM10
Abbiamo più volte denunciato il trucco, imposto “politicamente” tre anni fa dalComune di Brescia, di non considerare più Rezzato nell’agglomerato di Brescia,sostituita da Sarezzo, per cui la centralina più critica rimarrebbe quella del Villaggio Sereno, non di traffico ma di fondo. Se dunque si considera, come d’obbligo, la centralina di Rezzato, di traffico eindustriale, che…
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Brescia capitale dei rifiuti 2023
I turisti in arrivo a Brescia sono accolti dalle suggestioni luminose proiettate sulla massima “eccellenza” locale: il mega inceneritore di A2A. Una bella occasione per svelare, sotto il greenlighting, la realtà di una megamacchina inutile, dannosa all’ambiente e alla salute, perfetta per succhiare soldi ai cittadini bresciani.
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Il comune di Brescia vuole sfrattare il presidio 9 Agosto
Brescia Capitale della cultura 2023: il Comune di Brescia vuole sfrattare il Presidio 9 agosto che da oltre 500 giorni, dì e notte, manifesta pacificamente per difendere le istituzioni democratiche, menomate dal Commissario-Prefetto imposto dal Governo, e per la tutela del fiume Chiese e la corretta Depurazione del lago di Garda, ovvero per quei valori…
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Premiato il progetto sul Caso Caffaro
A Roma, nell’ambito del Concorso per le scuole “Senato-Ambiente” premiato il progetto sul “caso Caffaro” elaborato dagli studenti della 4a A Cat dell’Istituto Einaudi di Chiari.
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Su Medicina Democratica un aggiornamento degli sviluppi sul Caso Caffaro
Sulla rivista “Medicina democratica“, n. 251-252, maggio-dicembre 2020, in realtà edita nel gennaio 2023, pubblicato un aggiornamento degli sviluppi negli ultimi 6 anni del “caso Caffaro”.
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Il presidio contro il depuratore del Lago di Garda continuerà per il 2023
L’annosa questione della Depurazione del lago di Garda bresciano registra verso fine anno 2022 interessanti novità: innanzitutto l’Assemblea dei presidianti del 29 dicembre decide di proseguire il presidio anche nel corso del 2023, nonostante il Comune di Brescia abbia inviato un preavviso di diniego con la motivazione che sarebbe incompatibile con Brescia (e Bergamo) capitale…
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Ultimo aggiornamento su Il business dei rifiuti a Brescia
Pubblicato l’ultimo aggiornamento dell’indagine su Il business dei rifiuti a Brescia.